Da un’idea del team di /culture.future/ magazine, Nicole Greco, Martina Germano, Arianna De Vitis, Martina Nutta e Ilaria Di Marco è nata /culture.finder/, una mappa digitale che traccia e connette le realtà culturali indipendenti ed emergenti della città di Roma, configurandosi come un’opportunità unica per esplorare la cultura artistica alternativa che si cela nel panorama culturale della città eterna.

La mappa verrà presentata ufficialmente il 13 dicembre 2024 da Opera Lucifero, presidio culturale permanente e centro di produzione che ha l’obiettivo di valorizzare progetti creativi indipendenti come questo. L’obiettivo è quello di creare una rete di interconnessioni, creando nuove opportunità di scoperta e dialogo, sostenendo le voci di una creatività emergente ed indipendente e promuovendo una cultura più incisiva, accessibile e connessa.
Come funziona la mappa di Culture Finder?
Ogni luogo è segnalato da un puntatore colorato a seconda della tipologia: se quindi si tratta di artigiani, run-spaces, studi d’artista o associazioni culturali. Cliccando, è possibile ritrovare all’interno di ciascuna scheda informazioni dedicate allo spazio (dalle mostre in situ alle residenze d’artista e così via) oltre a naturalmente articoli, video e interviste realizzati dalla redazione di /culture.future/. Ogni colore presente sulla scheda connota eventuali informazioni aggiuntive, come i livelli di ecosostenibilità e di inclusività. Inoltre, ogni qualvolta verrà caricato un nuovo contenuto, il puntatore si trasformerà in una stellina, di modo che l’utente possa individuare facilmente i nuovi aggiornamenti sulla mappa.