Nel cuore della Capitale c’è un nuovo museo. Voluto e promosso da Fondazione Roma, il Museo del Corso unisce Palazzo Sciarra Colonna e Palazzo Cipolla, creando uno spazio culturale tra due edifici storici che si guardano in una delle principali vie della città. Custodi di una collezione permanente e dell’archivio storico della Fondazione, i palazzi aprono per la prima volta al pubblico, e lo fanno con una mostra temporanea dedicata a Marc Chagall.
Museo del Corso, «un nuovo polo culturale per i cittadini»
Il Museo del Corso – Polo museale è stato presentato alla stampa il 26 novembre 2024. «Oggi finalmente realizziamo un sogno che ci portiamo da tempo nel cuore: quello di creare un nuovo polo culturale a disposizione dei cittadini», ha dichiarato il presidente di Fondazione Roma Franco Parasassi. «Il nuovo Museo del Corso – Polo museale – ha aggiunto – è uno spazio pensato per la città, un progetto ideato per il territorio che valorizza il nostro patrimonio artistico». Sulla stessa linea anche il sindaco Roberto Gualtieri, che ha sottolineato come si tratti di «un altro grande polo che arricchisce la vita culturale della città».
Il nuovo museo comincia con Marc Chagall
Con la presentazione della realtà è stata anche inaugurata la prima mostra temporanea del Museo del Corso, che ha cominciato le proprie attività nel segno di Marc Chagall. A Roma è infatti arrivata per la prima volta la Crocifissione bianca, capolavoro dell’artista proveniente dalla collezione dell’Art Institute of Chicago e che sarà in esposizione dal 27 novembre 2024 al 27 gennaio 2025. La mostra, realizzata negli spazi di Palazzo Cipolla attraverso la collaborazione tra il Dicastero per l’Evangelizzazione, il Pro-Prefetto S.E. Mons. Salvatore Fisichella e Fondazione Roma, costituisce uno degli eventi artistici più attesi del Giubileo, ormai alle porte.
«L’apertura del nuovo polo museale della Fondazione Roma rappresenta un apporto fondamentale per le attività culturali della città di Roma e dell’intero Paese», ha affermato Fisichella. «Nel congratularmi per la riapertura sono contento che l’evento coincida con l’iniziativa del Dicastero per l’Evangelizzazione in vista del Giubileo di esporre l’opera di Marc Chagall The White Crucifixion – ha aggiunto – un evento unico che consentirà al polo museale di essere visitato da una grande moltitudine di persone». Vera e propria icona, la celebre opera di Chagall è stata realizzata nel 1938, dopo le tragiche vicende della Notte dei Cristalli del 9 e 10 novembre. La mostra della Crocifissione bianca sarà seguita da eventi dedicati a Pablo Picasso e Salvador Dalì.
Il Museo del Corso anche a Palazzo Sciarra Colonna
Antico palazzo nobiliare con interni settecenteschi progettati da Luigi Vanvitelli, Palazzo Sciarra Colonna ospita la Collezione permanente e l’Archivio storico di Fondazione Roma. Con opere di artisti del calibro di Pompeo Batoni, Nicolas Régnier, Pietro da Cortona e molti altri, la collezione viene per la prima volta aperta al pubblico in una struttura che si rende inclusiva nei confronti di tutta la cittadinanza. Con l’intento di porsi come punto di riferimento culturale di ampio respiro, il museo include anche la mostra Percorsi di speranza. Testimonianze dall’Archivio storico della Fondazione Roma, che non solo accompagna il visitatore attraverso l’Archivio per la prima volta esposto al pubblico, ma si propone come prima tappa di un programma espositivo dedicato alla relazione tra il Giubileo e la città di Roma.
Accanto all’attività espositiva e alle aperture al pubblico, il nuovo Museo del Corso lancerà anche un ricco palinsesto di iniziative, dalle visite guidate gratuite ai laboratori didattici, oltre alle attività speciali per le scuole, in modo tale da rendere la propria realtà uno spazio aperto a tutti.
info: museodelcorso.com