La città de L’Aquila è pronta a trasformarsi in opificio di creatività e innovazione culturale grazie alla VII edizione del S.E.M.I. – Storie di eccellenza, merito e innovazione, promosso dall’associazione Cultura Italiae, realtà indipendente che dal 2016 sensibilizza su importanti tematiche, come la conoscenza e il rispetto del patrimonio artistico nazionale. La convention di tre giorni, promuove un confronto con personalità di spicco della società civile, per individuare e progettare azioni di valorizzazione e sostegno della cultura: ad ospitare l’evento, gli storici spazi di Palazzo Margherita e Palazzetto dei Nobili, icone abruzzesi e identitario simbolo artistico nazionale.
La scelta ricaduta sul capoluogo di regione, non è un caso: come chiarito dal sindaco Pierluigi Biondi «S.E.M.I. rappresenta un appuntamento fondamentale nel percorso che porterà la nostra città a diventare Capitale della Cultura 2026». Tra i protagonisti, autorevoli nomi della scena istituzionale ed economica: L’imprenditore e dirigente Marco Tronchetti Provera aprirà l’evento con un’intervista esclusiva condotta da Giuseppe De Bellis, direttore di Sky TG24. La serata di venerdì 11 ottobre vedrà un monologo dell’attore Lino Guanciale, accompagnato dalla melodia della talentuosa pianista Giulia Mazzoni.
Sabato 12 ottobre, è prevista una plenaria con interventi istituzionali del sindaco Biondi, del rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse e del presidente di Confindustria Abruzzo Silvano Pagliuca. Giovanni Allevi terrà una masterclass sulla forza della musica che «non è questione di numeri, ma di emozioni vissute da individui». Lo scultore Jago esplorerà il tema della creatività, quella di un’arte – come lui spesso ricorda – «in cui non c’è niente da capire». Il regista e scrittore Donato Carrisi e l’imprenditore Santo Versace dibatteranno sulla moda come potente strumento di espressione culturale, capace di raccontare la storia e le aspirazioni di intere generazioni.
A chiudere la serata, la Cena di Gala, con l’intervento artistico del maestro Massimiliano Finazzer Flory. In conclusione delle giornate – vera e propria finestra sulla cultura italiana – la consegna dei prestigiosi Premi “Presidio Culturale Italiano”, assegnati a Donato Carrisi e a Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista e mecenate da sempre in linea per la promozione di giovani artisti e di un’arte contemporanea, oggi più che mai, fondamentale per comprendere ciò che siamo.
info: Cultura Italiae