Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline diventerà un film. L’idea è di Joann Sfar e Thomas Bidegain, che – come riporta Variety – hanno messo assieme “uno straordinario gruppo di artisti in grado di cogliere l’essenza di questo libro straziante e magistrale”. Con Sfar alla regia e Bidegain alla sceneggiatura, la pellicola presenterà alcune differenze rispetto al testo originale, che verrà riadattato con lo scopo di far comprendere al grande pubblico il viaggio esistenziale di Bardamu.
La prima iniziativa è stata di Sfar, fumettista, illustratore e regista ebreo, lettore di Viaggio al termine della notte a 15 anni prima di venire a conoscenza delle idee antisemite di Céline. Da anni Sfar era in attesa di trasformare il romanzo in film: una decisione presa dopo un incontro con Bidegain, autore degli script di pellicole come Il profeta, Un sapore di ruggine e ossa, Dheepan, I fratelli Sisters, oltre a Emilia Pérez, vincitore del Premio della giuria al Festival di Cannes 2024.
Il film è solo alle prime fasi di lavorazione, con Bidegain impegnato nella scrittura e Sfar nella pre-produzione. La pellicola sarà prodotta da nomi importanti dell’industria cinematografica francese, come Aton Soumache, molto noto per Il piccolo principe, e Alain Attal, produttore di L’Amour ouf).