Napoli e l’arte contemporanea arrivano al MAXXI con la proiezione del film dedicato a una tra le personalità più dirompenti nel mondo dell’arte contemporanea italiana, pioniere delle nuove correnti del Novecento. Sabato 28 ottobre, in anteprima alla 18esima edizione della Festa del Cinema di Roma il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo presenterà il film LUCIO AMELIO di Nicolangelo Gelormini, prodotto da Davide Azzolini per Dazzle Communication.

Figura fondamentale per la scena artistica internazionale, Lucio Amelio è stato colui che nel 1980 ha messo in contatto Andy Warhol con Joseph Beuys; ed è stato lui che, solo pochi mesi dopo questo memorabile incontro, ha riunito i più famosi artisti visivi del mondo a Napoli, colpita dalle conseguenze di un terribile terremoto: i più grandi nomi dell’arte mondiale hanno rappresentato la tragedia e dato il loro apporto alla ricostruzione, creando il documento di un’epoca: la mostra Terrae Motus. Amelio è stato il deus-ex-machina e il genio, “il mago che ha reso possibile l’impossibile”.


Attraverso le interviste dirette e il materiale d’archivio, il documentario Lucio Amelio indaga lo spirito cangiante di Lucio: da un lato l’anfitrione devoto agli artisti, il precursore di nuove tendenze, il propugnatore delle teorie e il centro del dibattito poetico; dall’altro il businessman e genio partenopeo che ha colto le occasioni e letto la realtà per conquistare il mondo con Napoli e far conquistare Napoli dal mondo.
A dicembre 2023 il film andrà poi in onda su Rai5 e RaiPlay.


Nicolangelo Gelormini è un regista, sceneggiatore e montatore italiano. Nato a Napoli, si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia dopo la Laurea in Architettura. Intraprende la strada del Cinema come assistente di Paolo Sorrentino nel film L’uomo in più. Nel 2010 partecipa al film corale Napoli24 presentato al 28 Torino Film Festival. Nel 2013 firma per Luca Ronconi gli interventi filmici del Santa Giovanna dei Macelli di Bertolt Brecht in scena al Piccolo di Milano e nel 2015 presenta alla 72 Mostra del Cinema di Venezia il video All The Things, canzone scritta da David Lynch e interpretata da Chrysta Bell. Nel 2020 dirige e monta il suo primo lungometraggio Fortuna, interpretato da Valeria Golino, Pina Turco, Cristina Magnotti e Libero De Rienzo, in concorso alla 15 Festa del Cinema di Roma e liberamente ispirato alla tragedia di Parco Verde a Caivano. Lo stesso anno dirige Christina Ricci nel corto Abracashoes e Isabelle Huppert nel film interattivo Hotel Vivier Cinematheque. Nel 2022 dirige la docuserie in 4 puntate Il Sequestro Dozier su Sky Doc e nel 2023 partecipa come regista di puntata alla serie L’Arte della Gioia con Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca, tratta dall’omonimo romanzo di Goliarda Sapienza. Ha insegnato allo IED di Milano e al Centro Sperimentale di Cinematografia nelle sedi di Milano, L’Aquila e Palermo.