Le monumentali Bufale di Davide Rivalta nei prati verdi della Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Dublino

Il progetto ambizioso nasce dalla collaborazione con La Galleria Nazionale e con l'Istituto Italiano di Cultura

Le abbiamo già viste sulla scalinata della Galleria Nazionale di Roma. Leoni, gorilla…e adesso Bufale. Le sculture di Davide Rivalta sono opere di grande impatto visivo e dal linguaggio potente. In bronzo, alluminio oppure in fibra di vetro i suoi soggetti rimandano sempre al mondo animale e sono sempre di dimensioni che ne amplificano la maestosità e l’enigmatica natura ferina, quasi restituendogli un’aura di libertà.
L’Ambasciata d’Italia a Dublino con l’Istituto Italiano di Cultura inaugurano, in anteprima martedì 30 maggio alle ore 19.00, la mostra Grazing in Lucan, che presenta nel parco di Lucan House, Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Dubino, le ultime opere di Rivalta in un progetto espositivo che nasce proprio con la collaborazione della Galleria Nazionale, alla presenza dell’artista, di Catherine Martin, Ministra della Cultura in Irlanda, e di Vittorio Sgarbi, Sottosegretario del Ministero della Cultura. 

Il progetto sancisce l’impegno dell’Ambasciata d’Italia a Dublino, rappresentata dall’Ambasciatore Ruggero Corrias, insieme al lavoro dell’Istituto Italiano di Cultura, per la promozione dell’arte italiana all’estero, in questa occasione in collaborazione. «Con questa mostra – ha affermato l’Ambasciatore -Dublino traduce in fatti l’impegno del Ministro Tajani a fare leva sulla cultura italiana come strumento di politica estera. Ringrazio Cristiana Collu, Davide Rivalta e l’Istituto Italiano di Cultura per avere creduto in un progetto che si profila come l’evento culturale dell’anno in Irlanda. Dopo la “tappa” del Giro d’Italia a Dublino il 14 maggio scorso , la mostra di Davide Rivalta conferma ancora una volta che l’Italia sa fare sistema quando vuole».

Gli animali scelti da Rivalta, che spesso vanno a nutrire serie che esplorano diverse forme e atteggiamenti della loro natura, nascono da una personale fascinazione dell’artista e da uno studio dei soggetti che li vede infine relazionarsi profondamente con l’ambiente in cui sono esposti, in primis i luoghi pubblici di numerose città a livello internazionale. 
Ed è infatti l’artista stesso a rimarcare l’importanza iconografica e simbolica della bufala nel suo lavoro: «La bufala è un’animale che mi ha coinvolto molto e che negli anni ho ricreato più volte, alimentando un ciclo scultoreo che è arrivato oggi a 14 opere, di cui le ultime prodotte sono oggi esposte a Lucan House. È un animale antigrazioso, ma dotato di una pacatezza e di una fermezza che lo rendono unico. Le origini asiatiche del bufalo, arrivato in Italia in età longobarda, per diventare una specie autoctona come quella che conosciamo oggi, connotano questo animale in qualche modo divenuto mediterraneo e, in particolare, un simbolo della cultura culinaria italiana – ben inserito quindi nel contesto dell’Ambasciata Italiana a Dublino».

Non solo bufale però. La piazza del Dublin Castle, inoltre, ospiterà una scultura di Leonessa, in bronzo. L’impulso a lavorare sui leoni è arrivato all’artista da Cristiana Collu, Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, nel 2017, quando è stato dato avvio a una ricca produzione di sculture tuttora esposte e, in parte, entrate nella collezione permanente del museo. Un’ultima e nuova leonessa la troviamo in questo scenario, dove l’architettura del castello ingloba un animale dalla lunga tradizione araldica. I bronzi sono tutti realizzati dalla Fonderia de Carli, esempio di sapere artigianale di alto livello al servizio dell’arte scultorea. 

L’ingresso della villa vedrà, invece, esposto un Cavallo, in vetroresina bianca, come omaggio alla cultura irlandese. 
Mercoledì 31 maggio alle 19.00 si terrà invece l’inaugurazione ufficiale, che coinciderà anche con le celebrazioni anticipate della Festa della Repubblica Italiana, oltre che di numerosi italiani rappresentanti del panorama economico e politico, della cultura e dei media, attivi in questo paese.