Inside Art #127: scopri l’ultimo numero del magazine

È arrivato in redazione l'ultimo numero di Inside Art. In cover l'artista Gabriella Siciliano, all'interno un focus sul Metaverso

I cavalli hanno appena concluso il loro turno di lavoro e si prendono il loro meritato riposo staccandosi dalla giostra. L’immagine della cover di Inside Art 127, che fa parte del progetto Mi Manchi di Gabriella Siciliano, mostra una sospensione del tempo dell’intrattenimento in favore di un momento di ristoro.
Così si presenta l’ultimo numero del magazine che dedica la prima intervista proprio all’artista napoletana che ha esposto questo progetto nell’ambito della sezione Portfolio della Quadriennale di Roma a Palazzo Braschi. Insieme al suo lavoro, nel primo sfoglio del giornale, viene analizzato il lavoro di altri cinque giovani artisti: Alessio Barchitta, Simone Camerlengo, Laurel Hauge, Daniele Di Girolamo e Sveva Angeletti.

La sezione Close-Up, riservata ai big del mondo dell’arte, l’abbiamo invece dedicata a Marinella Senatore, che, tra l’altro, proprio a Natale abbiamo eletto artista dell’anno. In uno scambio di battute abbiamo ripercorso i suoi anni di carriera arrivando agli ultimi progetti performativi che l’anno scorso l’hanno portata in giro per il mondo.

Come sempre, al centro del giornale, le pagine sono riservate a un tema di approfondimento che coinvolge esperti del settore da diverse aree di analisi. Questa volta il focus del dibattito è il Metaverso, “luogo” controverso, fatto di sogni e di speranze ma anche di una brusca virata al reale che ci porta a ragionare sugli aspetti più legati alla sua progettazione ma anche sulla necessità di non riprodurre i perversi meccanismi del mercato anche in uno spazio che offre infinite possibilità. Come siamo arrivati al Metaverso? Quali sono gli aspetti architettonici, sociali, estetici e politici che entrano in gioco quando parliamo di Metaverso? In chiusura di queste pagine offriamo al lettore anche una selezione di artisti che operano nell’Oltremondo e lo fanno molto bene!

Il secondo sfoglio del giornale presenta articoli diversissimi e per tutti i gusti. Una lunga intervista di Renata Cristina Mazzantini, curatrice di Quirinale Contemporaneo, a Michelangelo Pistoletto, ci porta a soffermarci su come il maestro dell’Arte Povera sia stato e continui ad essere fondamentale nelle sue teorie e nei suoi progetti per gli sviluppi dell’arte contemporanea. Non è un caso che quest’anno siano a lui dedicate due grandi mostre, una al Chiostro del Bramante e una a Palazzo Reale a Milano.


L’interessante intervento di Adriana Polveroni, saggista e curatrice, invece, tocca in modo incisivo le corde del politically correct nella lettura dell’arte afroamericana. Si passa poi all’apertura di una nuova sede milanese di Cadogan Gallery, alle attività multidisciplinari dello spazio XNL Arte e a Curiosa Meraviglia, uno spettacolare intervento di Joan Fontcuberta per il Palazzo dei Musei di Reggio Emilia. Segue un articolo che omaggia il Perugino, nel suo cinquecentenario, attraverso gli scatti di Maurizio Galimberti.
Le pagine finali, last but not least, parlano invece di IAM (Inside Art Music), il recente progetto della testata incentrato sui rapporti tra arte e suono.

Tra pochi giorni Inside Art sarà disponibile in libreria (qui dove trovarci) e in alcuni luoghi ”di culto” dell’arte contemporanea, oltre che ovviamente su Amazon e tramite i nostri abbonamenti.