L’omaggio a Giancarlo Giannini in Italia dopo il trionfo nella Walk of Fame di Hollywood

Il 22 marzo il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ospita una giornata in onore del grande attore, regista e doppiatore

Si è svolta il 6 marzo la cerimonia di posa dell’impronta che ha consacrato il mitico Giancarlo Giannini nella Walk of Fame di Hollywood, il “marciapiede” più famoso e ambito al mondo. L’ottantenne attore, doppiatore e regista è la sedicesima stella italiana che da ora in avanti brillerà sulla passeggiata delle celebrità insieme a nomi come Sophia Loren, Rodolfo Valentino, Anna Magnani, Andrea Bocelli, Ennio Morricone e Gina Lollobrigida.

In Italia l’appuntamento per festeggiare Giannini è il 22 marzo, giornata in cui il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in via del Collegio Romano 27 ospiterà un pomeriggio dedicato alla sua carriera e al suo riconoscimento, in presenza dei Sottosegretari Lucia Borgonzoni, Gianmarco Mazzi e Vittorio Sgarbi. Interverranno all’incontro Liliana Cavani, Michele Placido, Sergio Castellitto e Geminello Alvi, con un contributo conclusivo del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

L’incontro, realizzato in collaborazione con la produttrice Tiziana Rocca, direttrice del festival Filming Italy Los Angeles, è volto a omaggiare l’artista ripercorrendo le tappe più importanti della sua carriera e il rapporto con Lina Wertmuller, a cui ha dedicato il riconoscimento di Los Angeles.
Tra i titoli più importanti dei suoi film si ricordano Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca) di Ettore Scola, Il male oscuro e I picari di Mario Monicelli, Pasqualino SettebellezzeMimì metallurgico ferito nell’onore e Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmuller

“A Hollywood mi danno questa stella – ha commentato Giannini lanciando una frecciatina al Festival del Cinema nostrano – a differenza di Venezia dove non mi hanno dato neanche un gatto nero”.

La nuova mattonella si trova all’altezza del civico 6361 del celebre viale, a pochi passi dall’incrocio con Vine Street, dove a partire dagli anni 20, aprirono i primi Studios dell’epoca d’oro di Hollywood. Si tratta della stella numero 2.752.