Spazio Giallo Interiors a Roma presenta il diario di Guido Levi accompagnato dalle opere di Giusy Lauriola

Un racconto sulle persecuzioni nazifasciste, un diario allo stesso intimo e collettivo che viene illustrato al pubblico il 29 settembre

Il 29 settembre alle 19.30 Spazio Giallo Interiors a Roma, in collaborazione con la Fondazione Carlo Levi, presenta il diario Guido Levi. Una storia piena di paure, di ansie e di avvenimenti quasi gialli 1942-1946, il racconto del drammatico sradicamento dalla vita quotidiana di un bambino ebreo e della sua famiglia in fuga dalle persecuzioni nazifasciste.

L’artista Giusy Lauriola, oltre alle opere di una più recente produzione, esporrà le illustrazioni ispirate al libro e alle sue pagine dal forte impatto emotivo. Guido Levi, infatti, descrive i momenti traumatici della sua giovane esistenza con fantasia e sensibilità.

La storia inizia nel 1942, con la fuga improvvisa da una Genova straziata dai bombardamenti, fino all’approdo in Svizzera nel 1943 dove, attraversando con la sua famiglia il confine in balia di avidi trafficanti, troverà rifugio fino al 1945. Per decenni il dattiloscritto è rimasto chiuso in un cassetto. Ma quelle immagini evocative sono sempre attuali e, ancora oggi, trasmettono al lettore la rabbia, le angosce, i sentimenti che la “banalità del male” ha portato al mondo.

Intervengono all’appuntamento il fratello dell’autore del diario, Roberto Levi, anch’egli protagonista della fuga, la presidente della Fondazione Carlo Levi Daniela Fonti, il critico cinematografico Steve Della Casa, lo storico Alessandro Marucci, l’artista Giusy Lauriola e la figlia Francesca Levi, che ha promosso il percorso di pubblicazione del diario e curato l’iniziativa. Carolina Levi introdurrà gli interventi. Lino Musella leggerà alcuni passi del libro-diario.