“Digital Rites and Embodied Memories”. Una serie di incontri online della Doctoral Summer School curata da Franco Ripa di Meana

Un programma per ridiscutere il ruolo della creatività tra neuroscienze, Intelligenza Artificiale, gaming, economie alternative e umanesimo

Dal 6 al 9 settembre prende avvio un programma di incontri online – gratuito e aperto al pubblico – che pone al centro della discussione il ruolo della creatività tra neuroscienze, Intelligenza Artificiale, gaming, economie alternative e umanesimo.

Con il titolo “Digital Rites and Embodied Memories”, la serie di incontri è parte della Doctoral Summer School, ed è curata da Franco Ripa di Meana
All’interno della cornice del Monastero di Casa San Silvestro, a Monte Compatri, un ricco gruppo di ricercatori provenienti da diverse capitali della scena internazionale, offrono al pubblico le loro indagini individuali, restituite in un progetto corale inglobato in forme di ritualità contestualmente divise e simbioticamente connesse tra spazio fisico e virtuale. 


In questo contesto, EU4ART_differences inaugura il proprio portale sul Research Catalogue, strumento di ricerca utilizzato da artisti, ricercatori e insegnanti, avviando l’importante collaborazione recentemente stretta tra EU4ART_differences e la Society for Artistic Research (SAR). 

Il progetto EU4ART_differences – finanziato dall’UE e indirizzato allo sviluppo e alla promozione della ricerca artistica di alto livello, con un approccio transdisciplinare su società, conoscenza e pensiero critico – si concentra sull’importanza della ricerca artistica nell’ottica di una cooperazione tra scienza e arte, e in senso più ampio, tra le scienze umanistiche e la società. 

Alle tavole rotonde virtuali partecipano: Tom van de Wetering, Program Manager del Entrepreneurship and talent program presso HKU – Hogeschool voor de Kunsten Utrecht – Expertise Centre for Creative Entrepreneurship; Domenico Quaranta, critico d’arte e curatore, esperto di arte digitale; Enrico Bisenzi, pioniere delle telecomunicazioni digitali sin dall’era pre-web, ora Professore all’Accademia di Roma; Adriano Bonafede e Gianluca Cannavale con la start up Patamu; il designer Fabio ViolaGalit Ariel, leader tecno-futurista nell’ambito delle tecnologie immersive; Raitis Smits, artista pioniere nelle sperimentazioni delle arti digitali e Direttore fondatore del RIXC Center for New Media Culture di Riga; il professore e neuro-scienziato Vittorio Gallese; il filosofo Roberto CasatiMaurice Benayoun, pioniere new media, curatore e teorico; Marco Mancuso, altra voce illustre negli studi di arte digitale in ambito internazionale; Ádám Albert, artista, educatore e ricercatore a capo del Dipartimento di Anatomia Artistica, Disegno e Geometria presso l’Accademia di Belle Arti di Ungheria e il collettivo INOUT, tutorati dall’artista Cinzia Pietribiasi.

Info e programma completo: https://differences.eu4art.eu/event/digital-rites-and-embodied-memories/