Rä di Martino alla galleria Valentina Bonomo con “Le città di Bolo”

Galleria Valentina Bonomo

Roma

Nonostante l’essere umano abbia fatto passi da gigante negli ultimi decenni nello sviluppo delle conoscenze che riguardano l’esplorazione dello spazio, l’infatuazione per l’ignoto che nasconde l’universo è ancora viva in ognuno di noi. La storia dell’arte contemporanea non è stata certo esente da tale influenza, ne sono testimonianza i lavori di Lucio Fontana, che nel 1947 è cofirmatario del Manifesto dello Spazialismo insieme a  Giorgio KaisserlianMilena Milan e Beniamino Joppolo

Non è però la ricerca scientifica della verità a dare impulso al creativo, piuttosto lo sconfinato orizzonte della possibilità. Luoghi sconosciuti si trasformano grazie all’ausilio della fantasia in cornici immaginarie, dove nulla è sottoposto al vaglio della ragione, proprio come ne Le città Invisibili, descritte da Italo Calvino all’interno di uno dei suoi romanzi più celebri.

Anche nell’attuale scena artistica non mancano i rimandi a tale suggestione e la nuova mostra della galleria romana Valentina Bonomo che apre martedì 22 febbraio ne è la dimostrazione. Nel progetto, creato specialmente per lo spazio del portico d’Ottavia, Rä di Martino presenta un sistema planetario realizzato con semplici fasci di luce e antiche palle di cannone su cui sono dipinte col bolo (colore utilizzato nella doratura per enfatizzare la luminosità della foglia metallica ) delle città immaginarie.

RÄ DI MARTINO, ALLUNATI #2, 2020. GOLD LEAF ON ARCHIVAL PIGMENT PRINT ON COTTON PAPER, 54 × 54 CM FRAMED, UNIQUE. COURTESY MONICA DE CARDENAS

In mostra anche alcune opere della serie Allunati, un ciclo di lavori in cui Rä Di Martino indaga e rielabora lo scenario lunare, in modo inedito e inaspettato. Le superfici lunari rappresentate non fanno più da cornice ad una conquista epica, ma descrivono una realtà familiare e quotidiana. Nel vuoto dei paesaggi si inseriscono delle semplici forme geometriche e figure umane in oro.

Attraverso un’articolata produzione composta dal lavoro fotografico e video, e con l’ausilio di un sostanzioso apparato letterario e musicale, fatto di citazioni e rimandi colti, di Martino osserva la relazione che la memoria e le dinamiche private e mentali dell’individuo contemporaneo instaurano con la cultura bassa diffusa dai media, come le fiction e lo slogan pubblicitario. Quest’attrazione per le storie intende illustrare il vivere contemporaneo in forma narrativa, tramite il cui processo, l’artista svela i meccanismi del potere manipolatorio del cinema e della televisione sul nostro inconscio e sul nostro modo di interpretare il mondo.

Info : https://galleriabonomo.com/

Rä di Martino, Le città dei Bolo, a cura di Lorenzo Benedetti

opening 22 febbraio 2022
12.00 – 21.00
Galleria Valentina Bonomo
Via del portico d’Ottavia 1
Roma