Curva pura presenta Sectilia, texture lapidee e immaginario archeologico nella nuova mostra di Caterina Morigi

Curva Pura a Roma dedica una mostra alla ravennate Caterina Morigi. Nel suo nuovo intervento capitolino, l’artista celebra l’antica tecnica di epoca romana impiegata nella realizzazione delle pavimentazioni e decorazioni murarie a intarsio. Sectilia è infatti il nome scelto per la nuova esperienza che fa esplicito riferimento all’opus sectile, espediente che prevedeva il taglio dei marmi policromi e l’utilizzo, in alcuni casi, di pasta vitrea, per realizzare composizioni uniche che ancora oggi sono sopravvissute al logorante passaggio del tempo.

Il procedimento che l’artista porta avanti ha come risultato la produzione di forme che derivano dai corpi nudi di piccole dimensioni spesso raffigurati nelle decorazioni parietali. All’interno della galleria Curva Pura, Irene Angenica, curatrice dell’esposizione, dà una doppia lettura del corpo di lavori di Caterina Morigi: quello di resto archeologico, all’ingresso dello spazio, e quella di opera sacra, nella nicchia in fondo allo spazio.

Questa necessità allestitiva nasce dalla volontà di dare da un lato un’autorialità a degli elementi decorativi marginali, che spesso vengono anche dimenticati all’interno del patrimonio artistico-archeologico italiano, e collocarli in una nicchia nera, quasi come se fossero all’interno di un tempio, donandogli un aurea sacrale. Dall’altro lato, vengo mostrarti al visitatore per la loro natura originaria di resto archeologico, collocati al suolo, nella simulazione della loro riscoperta.

manifatturiera piemontese. Caterina Morigi infatti realizza gli elementi presentati in mostra attraverso la tecnica tradizionale della lavorazione del marmo artificiale di Rima, diretta discendente dell’opus sectile, in cui la texture marmorea viene ricreata attraverso degli impasti di gesso, pigmenti e colla animale. La ricerca dell’artista si concentra sulle declinazioni della materia, mantenendo l’attenzione verso i suoi aspetti meno evidenti. Il potenziale della mimesi che viene messa in campo in tali generi di lavorazione si presenta perfettamente congruente con la sua personale indagine creativa.

Info: https://caterinamorigi.com/sectilia

Caterina Morigi, Sectilia, a cura di Irene Angenica

17 febbraio – 13 marzo 2022

Curva Pura 

Via Giuseppe Acerbi, 1a, Roma