Nell’anno del Covid la rassegna Club to Club ha deciso di lanciare un suo spin off, versatile e Covid compatibile, ma non per questo meno interessante, intitolato C0C (CzeroC). Il ventennale della ormai storica manifestazione che pone Torino al centro della scena contemporanea internazionale è rimandato al prossimo anno. Dal 5 novembre, fino alla fine del mese, invece, per questo anno zero di questa innovativa e alternativa versione di Club to Club.
Sono confermati tutti i contenuti artistici e le location, progetti artistici straordinari e di grande attualità: una programmazione artistica nazionale, di respiro internazionale, che include show speciali e performance site-specific, in prima assoluta, in assenza di pubblico e live su clubtoclub.it, installazioni sonore pubbliche, conversazioni e pubblicazioni tematiche, show visivi. Gli interventi artistici coinvolgono le architetture di alcuni dei luoghi più iconici del capoluogo piemontese, con l’intento di rappresentare le tre anime della città, quella barocca, quella industriale e infine quella contemporanea. Il programma è confermato in presenza di pubblico, invece, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con l’installazione video site-specific We Call It Avant-Pop e a Porta Palazzo con Suoni d’Artista; gli show e le performance, in prima assoluta, alle Officine Grandi Riparazioni, Teatro Carignano e Fondazione Accorsi-Ometto sono fruibili in streaming live su clubtoclub.it, così come il programma di conversazioni C0C Talks sempre alla Accorsi-Ometto.
Infine, il 22 novembre C0C approda a Lunetta, una piccola borgata nel comune di Mombarcaro risalente al XVII secolo. Insieme al progetto Lunetta11, Club To Club darà vita a un percorso annuale con l’intento di realizzare nel 2021 una soundscape diffusa nel territorio dell’Alta Langa, una composizione musicale originale coerente con le finalità della galleria d’arte Lunetta11.
Tutte le info e il programma completo su https://clubtoclub.it/c0c/