Apocalisse

Roma

«Preciso che, nonostante mi sia documentato tanto sull’argomento, non ho riproposto in maniera assolutamente fedele l’Apocalisse biblica. Per conoscere in modo approfondito l’opera è imprescindibile leggere il testo originale, reperibile anche online». Parole di Alfredo Castelli, sceneggiatore e saggista milanese classe 1947, autore che definire ”versatile” sarebbe riduttivo – è stato, ed è, in grado di spaziare dall’horror alla satira, dall’umorismo all’avventura, dal giallo al fantasy – che ha scritto, per la prima volta al mondo, la fedele trasposizione a fumetti dell’ultimo (nonché più visionario) libro del Nuovo Testamento: l’Apocalisse di Giovanni. Pubblicato da Sergio Bonelli editore, Apocalisse (112 pagine in bianco e nero, 20 euro) è considerato dagli addetti ai lavori e appassionati della nona arte un volume-evento; un’affascinante riduzione dell’Apocalisse e – aspetto per nulla secondario – un’occasione rara che ha visto al lavoro insieme una coppia di grandi nomi del fumetto di casa nostra: testi di Castelli – ”papà” di Martin Mystère, storico personaggio del fumetto italiano – e disegni di Corrado Roi (nato in provincia di Varese nel 1958), tra i disegnatori che hanno lasciato un solco profondo nelle serie Dylan Dog, Mister No e Martin Mystère («ha saputo interpretare in maniera perfetta lo spirito con il quale avevo concepito Apocalisse», ammette il primo).

Quindi, nell’introduzione del libro della rivelazione di San Giovanni (titolo: ”L’ottimismo di Zerubbabel” o Zerobabele, personaggio della Bibbia, figlio di Sealtièl), Castelli rammenta che «l’Apocalisse è considerato il testo più criptico del Canone, e i suoi simboli sono interpretati in modo diverso a seconda del pensiero religioso del commentatore». Una sottolineatura non banale, che – a più ampio raggio – denota l’accuratezza del lavoro svolto dalla coppia di autori, a maggior ragione considerando la postfazione a cura dello stesso Castelli (”Le immagini delle bestie”, contenuti extra a colori) nonché una pratica ed utile guida alla lettura del testo («qui di seguito troverete una serie di sintetici appunti sui personaggi, i simboli e il testo. Vi consigliamo di leggerli prima di passare al fumetto in quanto ne faciliteranno la comprensione»). Occorre ricordare che, oltre a questa versione a fumetti, ne esistono altre due (una pubblicazione americana e un manga) ma, senza addentrarsi in paragoni insensati, qui l’immersione è davvero totale. Merito del tratto di luci e ombre che da sempre caratterizza i disegni ”gotici” di Roi – che esordisce a sedici anni, iniziando a collaborare con la testata Adamo della casa editrice Corno – e della scrittura in punta di fioretto di Castelli, che per Bonelli ha realizzato sceneggiature di livello assoluto (Dylan Dog, Mister No, Zagor). Ultimo libro del Nuovo Testamento, nonché sola apocalisse presente all’interno del canone biblico – del quale rappresenta uno dei testi maggiormente dibattuti e complessi da interpretare – la sua riduzione a fumetti presuppone una lettura meticolosa. Parola d’ordine: dimenticate i fumetti ”mordi e fuggi”. Apocalisse del duo Castelli-Roi meriterà tutta la vostra attenzione.

Info: www.sergiobonelli.it

 

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