Sfruttare gli spazi all’aperto e trasformarli in una grande esposizione permanente. Ecco l’idea dell ‘assessore alla Cultura di Napoli Nino Daniele, il quale collocandosi sulla scia della rifunzionalizzazione urbanistica che sta caratterizzando la politica di molte città, ha deciso di valorizzare il centro Direzionale del capoluogo campano, il famoso cluster di grattacieli progettato dall’architetto giapponese Kenzō Tange e alla cui costruzione contribuirono architetti di fama internazionale da Renzo Piano a Pica Ciamarra e Nicola Pagliara. La giunta comunale, infatti, ha approvato la costituzione di un comitato tecnico-scientifico – con esperti indicati dalle principali istituzioni cittadine che operano nel campo dell’arte contemporanea – con l’obiettivo di sfruttare gli spazi all’aperto del Centro Direzionale, trasformarli nella sede di una grande esposizione permanente di sculture contemporanee e individuare, in collaborazione gratuita con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo, gli artisti da coinvolgere. Il progetto prevede infatti la partecipazione di grandi artisti internazionali che verranno affiancati da giovani artisti che operano e studiano a Napoli. Una sfida ambiziosa e coraggiosa che avvicina sempre di più Napoli, che già in passato aveva voluto disseminare per le strade della città importanti opere di street artist, alle grandi capitali internazionali.