Surrogati. Un amore ideale

Dal 21 febbraio al 22 luglio, Fondazione Prada presenta all’Osservatorio in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano la mostra Surrogati, Un amore ideale, a cura di Melissa Harris. La rassegna raccoglie una selezione di 42 lavori fotografici di Jamie Diamond, artista di Brooklyn classe 1983 ed Elena Dorfman, di Boston, nata nel 1965 che esplorano i concetti di amore familiare, romantico ed erotico. I temi sono indagati da entrambe da un punto di vista specifico e insolito: il legame emozionale tra un uomo o una donna e una rappresentazione artificiale dell’essere umano. Come spiega Harris «i lavori di Diamond e Dorfman documentano in modo vivido e senza pregiudizi le interazioni tra gli uomini e i loro compagni inanimati ma realistici». Nelle serie Forever Mothers e Nine Months of Reborning, per esempio, Jamie Diamond ritrae la vita di una comunità outsider di artiste autodidatte chiamate Reborners, che realizzano e collezionano bambole iperrealistiche con cui interagiscono per soddisfare il proprio desiderio di maternità. Still Lovers, la serie di fotografie che ha dato visibilità internazionale a Elena Dorfman, è invece incentrata sulle persone che condividono la propria quotidianità domestica con realistiche bambole erotiche a grandezza naturale. Le sue fotografie si addentrano nei legami che si instaurano tra umani e donne sintetiche perfettamente riprodotte e obbligano l’osservatore a riconsiderare la propria visione di amore e riflettere sul valore di un oggetto in grado di sostituire un essere umano. L’intento dell’artista non è quello di enfatizzare la devianza rappresentata da questi surrogati sessuali, ma di svelarne il lato nascosto ritraendo l’intimità tra carne e silicone. Info: fondazioneprada.org

Articoli correlati