C’è tempo fino al 19 gennaio per vedere la mostra di Giovanni De Cataldo alla galleria NM Contemporary, dal titolo Low Rider. L’artista finalista anche del Talent Prize 2018 ha presentato un lavoro site specific, sempre ispirandosi agli elementi urbani, una costante nella sua poetica. De Cataldo, infatti, ha un legame profondo con la sua città, Roma, e i suoi lavori nascono dal dialogo che egli instaura tanto con la storia antica quanto con la contemporaneità della Capitale. Se quindi da un lato ha approfondito molto lo studio, anche archeologico, della stratificazione millenaria del tessuto urbano, dall’altro, per la realizzazione delle sue opere, si serve prevalentemente di materiali edili e industriali che caratterizzano l’età contemporanea. Dal 2017 l’artista ha iniziato ad utilizzare guardrails e reti da cantiere arancione. Per Low Rider ha lavorato su quest’ultimi mantenendone la forma o il pattern ma intervenendo sulla superficie con nuove e brillanti soluzioni estetiche allo scopo di dare bellezza ad oggetti altrimenti destinati a non essere notati.
Come spiegato dai Garbo’s, il collettivo curatoriale composto da Marta Pellerini, Marta Federici e Marco Palmieri, le opere eseguite per NM Contemporary ”replicano una modalità di produzione non dissimile da quella già sperimentata negli ultimi due anni: brani di paesaggio urbano decontestualizzati vengono impreziositi con lavorazioni e verniciature”.