Nuovo no dell’Italia per i prestiti su Leonardo da Vinci

Firenze

Un nuovo no alla Francia, questa volta però più sfumato. Parliamo sempre di Leonardo da Vinci e della volontà del Louvre di organizzare un’immensa retrospettiva dedicata all’artista per i 500 anni dalla sua morte. Il museo francese aveva infatti chiesto in prestito una serie di opere del genio rinascimentale al Belpaese e dopo un’iniziale disponibilità l’Italia si è tirata indietro. Questa volta a negare il prestito è stato il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, che alla richiesta francese di concedere  L’Adorazione dei Magi, l’Annunciazione e il Battesimo del Cristo il museo itaiano ha risposto che sono lavori inamovibili, ne prima della richiesta francese. Ad prire una possibilità di dialogo sono però le parole di Schmidt che si dice disponibile per il prestito dei disegni firmati Leonardo.

Qui da noi ad anticipare le feste, previste per il 2019, è l’arrivo del codice Leicester dalla collezione di Bill Gates in mostra fino al 20 gennaio 2019 nell’aula Magliabechiana proprio agli Uffizi. La mostra ha già strappato fino ad ora più di 165 mila biglietti e la prossima tappa del codice sarà la British Library,

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