Via le domeniche gratis ai musei, l’annuncio shock del ministro Bonisoli

Roma

«Dopo l’estate elimineremo le prime domeniche del mese gratuite nei musei», questa è la frase shock pronunciata dal ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli, che da qualche giorno sta facendo discutere. Lo ha annunciato nel corso della sua vista alla Biblioteca Nazionale di Napoli: «Le domeniche gratis – ha spiegato – andavano bene come lancio pubblicitario, ma se continuiamo così, a mio avviso andiamo in una direzione che non piace a nessuno». Gli ingressi gratuiti, secondo il ministro, non tengono conto della stagionalità e delle affluenze dei turisti nelle diverse aree geografiche. «Lasceremo – ha aggiunto Bonisoli – alle istituzioni la libertà di decidere ma non sarà un obbligo. Magari le gratuità aumenteranno, però in modo intelligente». Non la pensa ovviamente così il predecessore di Bonisoli, Dario Franceschini, che da ministro nel 2014 inventò gli ingressi gratuiti nelle prime domeniche del mese, accolti subito dal favore dei visitatori con incrementi di presenze anche importanti: «Bonisoli ci ripensi – ha detto Franceschini – Le cose giuste e che funzionano non hanno colore. Non faccia pagare un desiderio di discontinuità politica alla cultura e agli italiani». E voi cosa ne pensate?