Talia Chetrit, Amateur

Talia Chetrit è una fotografa americana che si ispira all’avanguardia storica statunitense. Il suo lavoro interroga il rapporto tra realtà e rappresentazione, esplorando temi quali la spontaneità del soggetto di fronte al mezzo fotografico, il confine tra sfera pubblica e privata. Attualmente in mostra al MAXXI per la nona edizione del BVLGARI prize (a ottobre si decreterà il vincitore), presenta un nucleo di fotografie d’archivio provenienti dagli anni Novanta, in cui l’artista ha iniziato il suo percorso fotografico, dove protagoniste sono soprattutto sue amiche di quei tempi fino ad arrivare alle produzioni più recenti e a ben quattro inediti realizzati appositamente. Tra le raffigurazioni orchestrate di Amateur, questo il titolo del progetto, ci sono soprattutto esplorazioni del corpo. Nel secondo nucleo di opere, il soggetto diventa l’artista stessa, compresa la famiglia che vediamo ritratta in una scena di intimità balneare e il compagno, con quale mette in atto performance sessuali. Nella serie di autoscatti realizzati tra il 2016 e il 2018 l’artista si ritrae in parte o completamente nuda, il soggetto è a volte riflesso in un specchio e le fotografie sono realizzate attraverso un cavo di scatto remoto nel suo studio a New York. Info: www.maxxi.art/events