L’arte di collezionare arte

Si è svolto il secondo incontro del ciclo L’arte di collezionare arte, organizzato e promosso da SpazioCima e Inside Art. Il progetto nasce dall’esigenza di chiarire i processi del mercato dell’arte e le dinamiche del collezionismo contemporaneo. Ospiti di questo talk la gallerista, oggi codirettrice del progetto ADA, spazio dal forte spirito sperimentale, e già direttrice di Frutta Gallery, Carla Chiarchiaro e Giovanni Damiani, giovanissimo direttore del Dipartimento arte contemporanea della Casa d’aste Arcadia. Con i due relatori, giovani e dinamici, il mercato dell’arte contemporanea è stato indagato dai punti di vista di due delle istituzioni oggi considerate tra i cardini del sistema dell’arte.

Galleria e casa d’aste: due luoghi apparentemente agli antipodi del processo di valorizzazione degli artisti, ma che con l’evolversi dell’economia e della comunicazione legata all’arte potrebbero, e sarebbe auspicabile, come hanno sottolineato i due ospiti, instaurare un dialogo e una collaborazione. Si è parlato poi delle dinamiche e dei ruoli che concorrono a formare il processo di offerta e di domanda nel mercato oggi, sono state analizzate figure canoniche come il critico e il collezionista, ma ci si è anche interrogati sul nuovo panorama di professionalità legate all’arte contemporanea, tra cui l’advisor e il dealer. Alla fine dell’incontro la curatrice Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci ha presentato gli artisti in mostra a Spazio Cima: Gabriele Buratti, Petr Shevchenko, Giusy Lauriola, Luisiano Schiavone, Natino Chirico, Yuriko Damiani, Roberto Di Costanzo, Silvia Mattioli, Chiara Montenero e Valerio Prugnola.