Al Multimedia Art Museum apre i battenti la mostra di Mimmo Jodice

Mosca

Apre oggi al pubblico la mostra Trasformazioni dello sguardo al Multimedia Art Museum di Mosca, nell’ambito della Biennale della fotografia 2018. La mostra è stata organizzata su impulso della direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, Olga Strada, da sempre molto attenta alla promozione della fotografia italiana nelle sue più significative e artistiche espressioni.

Mimmo Jodice è una figura centrale nella storia della fotografia mondiale. I suoi lavori, nei quali la modernità si coniuga alla classicità, sono caratterizzati da un forte elemento emotivo che si coniuga ad una intensa energia espressiva. Nell’esposizione al MAMM sono presentate tre serie fotografiche: Attesa, Eden e Transiti.

In Attesa Mimmo Jodice riflette sulla relatività delle categorie tempo e spazio. Gli oggetti, estrapolati dal loro abituale contesto, risultano, per scelta del fotografo, cristallizzati nel passato o nel futuro. Gli essenziali scatti in bianco e nero chiamano lo spettatore nella nuova dimensione dell’attesa che si trova al di là delle coordinate spazio-temporali. Eden, composta di 44 immagini, è un racconto sulla tentazione, sul desiderio, sulla violenza, sulle passioni sfrenate, sulle pieghe oscure e segrete della coscienza umana.

La serie Transiti, invece, è un dialogo sui generis tra i personaggi ritratti nelle tele di grandi pittori italiani che Mimmo Jodice ha fissato nel suo obiettivo visitando il Museo Capodimonte di Napoli e i ritratti di napoletani scattati dal fotografo per le vie della città. Queste immagini hanno dato vita a dittici e a polittici.

Unendo le immagini Jodice ha posto l’accento su gesti, mimica e tratti del volto che accomunano pitture e fotografie sottolineando con ciò quanto poco sia cambiato l’uomo negli ultimi cinquecento anni.