Nuove accuse di molestie sessuali, al centro i fotografi di moda Testino e Weber

New York

Sulla scia del caso Weinstein continuano le accuse di molestia a registi e personaggi del mondo dello spettacolo. Da ieri, sui giornali internazionali spiccano i nomi di Mario Testino e Bruce Weber, due grandi fotografi di moda, ai quali sarebbero imputate molestie sessuali, stando alle testimonianze di quindici modelli ed ex modelli che hanno lavorato con Testino e Weber. La notizia è stata pubblicata sul New York Times e si è poi diramata sulla stampa internazionale. Entrambi i fotografi hanno smentito: «Sono sotto choc – ha detto Weber – e rattristato da accuse vergognose che nego assolutamente», mentre lo studio legale che rappresenta Testino ha messo in dubbio la credibilità degli accusatori. I modelli hanno raccontato al New York Times diverse storie legate, ad esempio, alla richiesta di spogliarsi senza ragione a un comportamento sessuale coercitivo spesso durante la realizzazione dei servizi fotografici. «Mi ha messo le mani in bocca e sui genitali», ha detto il modello Robyn Sinclair. Sono in corso le dovute procedure legali ma, intanto, una testata come Vogue ha deciso di sospendere la collaborazione con i due: «Alla luce delle accuse – hanno detto la direttrice della rivista, Anna Wintour, e l’amministratore delegato del gruppo Conde Nast, Bob Sauerberg – non commissioneremo loro alcun lavoro nel prevedibile futuro».