Alla galleria Lia Rumma Damasa, l’ultimo progetto di Gian Maria Tosatti

Napoli

Ha inaugurato il 19 novembre alla galleria Lia Rumma di Napoli Damasa, la personale di Gian Maria Tosatti. Si tratta di un progetto personale, intimo, che l’artista dedica alle persone che hanno segnato in qualche modo la sua vita. «È un lavoro – spiega l’artista – sulla delicatezza delle relazioni e sulla traccia che le persone lasciano nella nostra esistenza. Alcuni rapporti possono cambiare la traiettoria delle nostre azioni». Esposti, oltre a una serie di lavori già prodotti da Tosatti, anche opere site-specific. Rispetto alla natura politica del ciclo delle Sette Stagioni dello Spirito, Damasa è un lavoro più introspettivo, in cui l’artista tira le somme, nel mezzo del cammin della vita, su quello che l’esperienza ha lasciato impresso nello spirito umano. ”Damasa – scrive Tosatti in quello che è più un racconto che un comunicato stampa – è il nome che vorrei dare a mia figlia. Ho quasi quarantʼanni. Forse è il nome che dovrei darle”. Il vissuto personale dell’artista assume un ruolo personale. Si cammina tra cumuli di cenere, parole scritte e oggetti di uso quotidiano, privati per l’artista ma riconoscibili perché universalmente familiari. La presenza dei lavori precedenti si può percepire ancora, ma come traccia che essi hanno lasciato nell’anima dell’artista: “Damasa – scrive Tosatti – è lo ieri prima del domani”. Info: www.liarumma.it