Trenta pastelli di Degas alla National Gallery

Il pastello era una delle tecniche artistiche preferite da Edgard Degas. E non poteva essere altrimenti. L’autore infatti viene spesso annoverato nella corrente degli impressionisti e proprio questa necessità di catturare la luce e il movimento senza bloccarlo in una composizione immobile ha portato il pittore ad amare i colori pastello. È la National Gallery di Londra che rende omaggio dal 20 settembre al 7 maggio a Degas a cento anni dalla sua morte proprio con una selezione di pastelli provenienti dalla collezione del filantropo scozzese Sir William Burrell. Per la precisione sono trenta pezzi che per la prima volta lasciano la Scozia da quando sono stati acquistati agli inizi del XX secolo. Un’occasione unica quindi per ammirare la tecnica dell’artista all’opera con i suoi temi preferiti: le ballerine, la toeletta e le corse dei cavalli. Significativo in questo senso è anche il rapporto con la fotografia, tecnologia appena nata all’epoca di Degas, che ha avuto un’influenza fortissima nella sua produzione come dimostrano appunto le tematiche mondane e la volontà di bloccare il tempo senza immobilizzarlo. Info: www.nationalgallery.org.uk