La Tate pubblica il progetto interattivo della popstar Solange, Seventy States

Londra

La Tate Modern di Londra ha pubblicato sul suo sito una collaborazione multimediale fra la musicista Solange, candidata quest’anno al Mercury prize, e l’artista Carlota Guerrero. Il lavoro è intitolato Seventy States ed è costituito da un insieme di fotografie, gif, video, manifesti, testi e poesie. A unire l’eterogeneità dei materiali è la tematica: il ruolo della donna di colore nella società contemporanea, soggetto in linea con la mostra in corso proprio alla Tate, Soul of a Nation: Art in the Age of Black Power. Il progetto delle due artiste prende le mosse da una fotografia non datata di una giovane Betye Saar, personaggio di spicco del Black Art Movement degli anni Settanta. Solange scrive, nel testo che introduce la mostra: ”Non avrei esitazione se mi fosse chiesto di descrivermi: sono una donna nera. Una donna certo, ma una donna nera prima di tutto. La femminilità di colore è sempre stata alla base della mia intera esistenza fin dalla mia nascita”.

Il progetto online è costruito come un dossier archiviato in una cartella e diviso in 15 sezioni. Secondo la stessa Solange può essere visto come continuazione del suo disco del 2016, A Seat at the Table. A completare il lavoro un pezzo inedito creato alla Tate quest’anno, diretto da Alan Del Rio Ortiz e intitolato:  We sleep in our clothes, (because we’re warriors of the night).