Pensavamo che il quadro più pagato fosse di Gauguin, ci sbagliavamo

Londra

Nel 2015 annunciavamo l’acquisto del dipinto più pagato di sempre, Nafea Faa Ipoipo di Paul Gauguin, venduto da Rudolf Staechelin, collezionista svizzero ed ex dirigente della casa d’aste Sotheby’s, allo sceicco Tamim bin Hamad al Thani, l’emiro del Qatar per circa 300 milioni di dollari. E invece ci sbagliavamo. Oggi, due anni dopo, a causa di una disputa legale all’Alta corte del Regno Unito, si scopre che non è il quadro in questione a possedere il primato. La disputa è partita dal banchiere Simon de Pury, intermediario per la vendita del quadro, che ha fatto causa a Staechelin sostenendo che, per quell’intermediazione, gli erano stati promessi con un gentlemen agreement circa 10 milioni di dollari che non gli sono mai stati dati. In questo modo, a giugno, è stato comunicato che la trattativa era stata chiusa a 210 mila dollari. Il processo è ancora in corso e prima di agosto non si conoscerà il verdetto finale. Capita spesso che i dettagli sull’acquisto di opere d’arte vendute da un privato all’altro non vengano resi noti. Sta di fatto che Nafea Faa Ipoipo passa così al secondo posto e, in cima alla classifica dei quadri più pagati svetta Interchanged, dipinto del 1955 da Willem de Kooning, venduto nel 2015 per circa 300 milioni di dollari. Anche in questo caso, però, non si ha la certezza sulla cifra esatta. La classifica in futuro potrebbe ancora ribaltarsi.