Sono moltissime le iniziative dell’estate romana che terranno viva la città durante i mesi di luglio e agosto con attività e mostre fino al ritorno dalle ferie. Per chi è a Roma per vacanza, per chi, invece, rimane in città per lavoro ma cerca un po’ di relax culturale, ecco alcuni consigli.
Il tradizionale giro per musei non può mancare il Macro dove, divise tra le due sedi pittura, scultura, video e digitale si snodano in più percorsi. Da non perdere però a Via Nizza Cross the Streets una raccolta di 40 anni di Street Art e Writing, mentre Testaccio ospita la personale I pesci non portano fucili di Alfredo Pirri. Assolutamente da segnare in agenda per gli eventi serali all’aperto dell’Estate romana è il Maxxi che intanto ha inaugurato una grande retrospettiva per omaggiare il genio della sua creatrice Zaha Hadid tra architettura e design, insieme alla recente apertura della nuova collezione permanente. Alla Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea invece, insieme alla mostra Time is Out of Joint che ha dato avvio alla trasformazione della collezione, la mostra dedicata alla donna nella sua accezione totale dal titolo Corpo a Corpo e /Unicinematic installazione video dell’artista George Drivas che rappresenta quest’anno la Grecia alla Biennale di Venezia. Non può mancare nel programma una sosta alla grande mostra di Botero al Complesso del Vittoriano, l’Imperdibile Marylin al Palazzo degli Esami interamente dedicata all’attrice/icona americana, e il racconto inedito delle Star di Hollywood attraverso gli scatti della fondazione Kobal al Palazzo delle Esposizioni. E poi fino al 16 luglio c’è ancora tempo per vedere Matrice di Giuseppe Penone a Palazzo Fendi, una selezione di 15 opere realizzate negli ultimi 50 anni, sculture che combinano diversi materiali e celebrano il fascino delle forze trasformatrici della natura.
Se si vuole fare un giro per gallerie consigliamo di passare alla White Noise per il terzo e l’ultimo capitolo di Rewind, la trilogia del silenzio dove, attraverso l’incisione, la fotografia e il disegno, l’artista Mar Hernández ricerca il sottile margine tra crollo e ricostruzione. Da Frutta Gallery fino al 31 luglio una selezione dei paesaggi idillliaci di Dickon Drury con il titolo If the sea was Whiskey. Mentre Operativa Arte Contemporanea ospita la mostra fotografica Vuoti e Bruciature di Alessandro Dandini de Sylva. Sempre per chi è appassionato di fotografia da non perdere i lavori di Gea Casolaro, Mariana Ferratto, Dominik Lang, Luana Perilli, Alessandro Scarabello e Marco Strappato raccolti nella mostra Selected Works a The Gallery Apart e il progetto sperimentale del Dexter Sinister alla Colli Independent Art Gallery in omaggio a Bruno Munari. Per chi è in cerca di qualcosa di diverso AlbumArte propone una racconta 10 anni di blitz di Iginio De Luca in giro per la Capitale. Infine per chi ama il dialogo tra antico e contemporaneo ed è legato a un linguaggio narrativo e trasversale non può non fare un salto alla z2o Sara Zanin Gallery per L’Era successiva, un viaggio tra ciò che già ci appartiene e ciò che vorremmo per il nostro domani, tre artisti, Mariella Bettineschi, Michele Guido e Giovanni de Cataldo, che, seppur di generazioni ed esperienze diverse sono legati da una ricerca che li ha portati a dialogare con il passato.