Troppo bello per essere fotografato, in un villaggio svizzero è vietato fare foto

Bergün

Troppo bello da fotografare e le foto non gli rendono giustizia. Questa è la sentenza finale dell’assemblea comunale della piccola città svizzera di Bergün. Gli abitanti del villaggio hanno approvato una legge che vieta ai turisti di fotografare la città e il paesaggio. Il motivo? Secondo l’ufficio turistico del villaggio ”È scientificamente dimostrato che le belle foto estive sui social media rendono il turista infelice perché non mostrano la realtà.” Dopo la votazione, il villaggio si è mosso rapidamente con il progetto e ha istituito una tassa di cinque franchi (5,19 dollari) per tutte le ”brutte foto”. L’ufficio turistico ha poi completato la missione rimuovendo le foto da Twitter, Facebook e dal sito ufficiale. Addirittura sulle strade sono stati collocati dei segnali stradali speciali ”No Photography’.

Il tema ricorda da vicino la Libertà di paesaggio ”una limitazione – scrive Wikipedia – del diritto d’autore che consente di scattare e riprodurre fotografie di edifici, opere e luoghi pubblici, senza infrangere il diritto d’autore di alcuno”. Italia, Francia e Grecia sono gli unici stati in cui non esiste questa restrizione in altri, come appunto in Svizzera, è allargata anche alla riproduzione di opere d’arte. Info: www.thelocal.ch

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