Febbre da matrimonio

«L’idea mi è venuta dopo aver ricevuto diversi inviti di matrimonio da parte di amici, ma anche in seguito a richieste di lavoro inerenti le nozze. L’argomento, poi, si presta a situazioni surreali o tragicomiche». Così l’autrice e illustratrice romana Lorenza Di Sepio introduce il suo nuovo albo con protagonisti Simple e Madama, la deliziosa coppia di fidanzatini nata come webcomic e che oggi coniuga il successo sui social network a quello (decisamente meno semplice) nelle librerie e nei negozi di fumetti.

A dimostrazione che i protagonisti della serie – Simple, un ragazzo tranquillo, semplice, un pizzico distratto, amante di cinema e serie tv, e Madama, dal carattere più ”fumantino”, amante della moda, dello shopping e, soprattutto del cibo – piacciono ai lettori di ogni età. I due si scontrano spesso ma sempre con ”leggerezza” e, come accade nella vita reale, uniti riescono ad affrontare ogni ostacolo. Perché il loro legame è davvero forte. Ed ecco, anche per loro, essere arrivato (almeno così sembra) il fatidico momento: quello di convolare a giuste nozze.

In Febbre da matrimonio (Magic press, 96 pagine, 12 euro) i nostri, durante una rimpatriata tra amici di scuola, si ritrovano a fare i conti con le inevitabili pressioni della vita adulta, decidendo di ufficializzare con le nozze la loro unione di fatto. In merito al lavoro che c’è stato dietro a questo volume, Lorenza spiega di aver avuto «un paio di mesi scarsi, ma probabilmente senza pressioni avrei perso tempo e rallentato. È un cane che si morde la coda». E ancora, sulle difficoltà riscontrate, l’autrice sottolinea che «l’unico problema è stato per il numero elevato di comparse. Simple e Madama sono da sempre storie a due, ma in questo racconto il matrimonio esigeva un bel po’ di partecipanti ed invitati. Anche la trama è più curata, ma in quella mi sono avvalsa dell’aiuto dell’ottimo sceneggiatore Roberto Cirincione». Il risultato è una storia davvero gradevole, ricca di citazioni e rimandi, dove non poteva mancare il noto wedding planner Enzo Miccio («nella buona o nella cattiva sorte, che il buongusto sia con voi», campeggia sulla quarta di copertina) che corre – letteralmente – in aiuto alla futura sposina («ho un’app su smartphone che mi localizza le spose in difficoltà»).

Particolarmente seguita online Lorenza interagisce molto con i suoi lettori, seppur con alcune, inevitabili difficoltà. Come spiega: «Credo sia la parte fondamentale del mio lavoro. Per forza di cose sto un po’ allentando la presa. Molti di loro mi vedono come un’amica, ed è splendido, ma questo li porta a voler avviare delle conversazioni, dove però si inceppa il meccanismo. I numeri sono troppo alti e, pur volendo, non riesco a star dietro a tutto». E alla domanda se c’è il rischio, in un momento complesso come quello attuale, che la coppia di personaggi Simple e Madama possa risultare anacronistica, l’autrice non ha dubbi: «Il pericolo esiste, ma non si è mai lamentato nessuno. Anzi, proprio perché viviamo in un contesto così difficile e a volte cinico, vedere pillole spensierate è un po’ come respirare una boccata di aria fresca. In molti mi hanno detto di andare a sbirciare le mie vignette in giornate dure, tra esami, lavoro o sfortune varie. Così persevero col buon umore».

Info: www.magicpressedizioni.it

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