Réplicas, un’indagine sul terremoto nella mostra di Muñoz e Belarmino a Fondamenta

Roma

Fondamenta, lo spazio espositivo di Inside Art, continua il suo percorso artistico ospitando una nuova mostra, un’indagine ispirata alla tragedia del terremoto. La mostra, dal titolo Réplicas, a cura di Fabiana Di Majo, inaugura martedì 30 maggio alle 19.30, ed è un dialogo a due tra gli artisti cileni Estefanía Muñoz e Francisco Belarmino, ospiti di un progetto di residenza artistica in Italia, coordinato da Chiara Mambro. 

I luoghi oggetto di questa ricerca sono le cittá di Illapel, investita nel 2015 da un terremoto di magnitudo 8.8 della scala Richter, e Amatrice, distrutta nel 2016 da un terremoto di magnitudo 6.5 della medesima scala. 

L’esposizione è composta da due installazioni video, in cui viene approfondito il concetto di replica come esercizio artistico e ricerca di un significato che dà un’estensione retorica al vissuto di coloro che hanno perso tutto. Le fessure dei muri divengono così metafora di rinnovamento, di un cambio drammatico di passo. Le planimetrie abbozzate dai proprietari di case ormai distrutte prendono vita in una renderizzazione che restituisce dignità e valorizza la memoria domestica di ciò che è stato. 

Infine un’ installazione audio registra le voci che si sollevano tra un cumulo di macerie create da una sola matrice, repliche appunto di un originale. Queste voci appartengono a coloro che hanno vissuto in prima persona le scosse e narrano come l’arte accomuni esperienze traumatiche geograficamente distanti e doni la capacitá di replica ad avvenimenti che si ripetono inesorabilmente negli anni.

GLI ARTISTI

Estefanía Muñoz è laureata in Arti visive e Fotografia all’università UNIACC, sta terminando un master in Ricerca e creazione fotografica. La sua ricerca si basa sulle tematiche legate alla questione di genere. Utilizza prevalentemente la fotografia, unitamente al video e alla performance.

Francisco Belarmino ha perfezionato al sua tecnica a New York, collaborando con Performa New visive arts. Ha fatto da assistente alla scuola d’arte dell’Università Diego Portales e oggi sta terminando un master in Ricerca e creazione fotografica.

La mostra resta visibile fino all’8 giugno.

Info: [email protected]