L’ Avantgarden Gallery di Milano, per festeggiare i suoi 10 anni di attività, inaugura il 27 aprile alle 18.30 la mostra Perceptual Vertigo, una collettiva di un trio internazionale d’eccellenza: CT, Elian Chali e Jan Kalab. I tre artisti sono attivi in tutto il mondo e il loro lavoro, maturato negli anni, ha conquistato estrema popolarità, assegnando alle tre individualità un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel riconoscimento della street art globale. Si tratta di artisti che provengono dal graffiti writing ma che hanno intrapreso un percorso artistico che li ha portati lontano, verso una sintesi grafica e cromatica del segno. Ormai divenuti radicali nei loro interventi site-specific, trasformano lo spazio, domandolo e mai dominandolo. Il segno diventa quindi ipnotico, grazie anche alla dimestichezza che i tre protagonisti della mostra hanno con la terza dimensione, alla stregua di un’illusione ottica che invita a un viaggio percettivo. Gli artisti propongono, negli spazi di Avantgarden Gallery, interventi site-specific che, come dei Kandinsky contemporanei, danno enfasi al punto, alla linea e alla superficie. Come una vertigine percettiva, guidata dal colore, una vertigine capace di ”aprire” lo spazio fisico all’illusione e alla virtualità. Ne sono esempio le intersuperfici di Jan Kalab e la gestione della prospettiva degli interventi di Elian Chali, come anche gli intrecci delle campiture monocromatiche di CT. Perceptual Vertigo è una mostra che ben rappresenta le radici underground dei tre protagonisti, in linea con il senso del colore e il gusto delle geometrie minimaliste che caratterizza l’intera ricerca artistica e curatoriale della galleria. Curata da Manfredi Brunelli Bonetti rimane aperta fino al 26 maggio: www.avantgardengallery.com
