Columns of cultures è il titolo della mostra aperta dal 25 marzo al 25 aprile nello spazio espositivo catanese Ritmo. Il percorso ospita una selezione di immagini che raccolgono l’ultimo anno di lavoro del fotografo Giaime Meloni. Punto centrale della mostra è il Mediterraneo inteso come territorio immaginario e aperto. Se inizialmente l’attenzione del fotografo si è indirizzata verso le palme trattate alla stregua di un simbolo mediterraneo, il lavoro si è poi allargato andando a toccare altre discipline come architettura, storia, botanica e sociologia non da un punto di vista tecnico ma poetico.
A curare la mostra è Montecristo Project composto dagli artisti Enrico Piras e Alessandro Sau. Il duo gestisce uno spazio curatoriale al largo delle coste sarde su un’isola deserta e segreta. All’ombra di una torre spagnola del Seicento i due, già Occhio riflesso, aprono mostre non visitabili esperibili solo attraverso la documentazione fotografica del percorso realizzata da Piras, Sau e l’artista ospitato. Dopo aver lavorato con Salvatore Moro e Tonino Casula, Montecristo Project si prepara a inaugurare la mostra di Lorenzo Oggiano.