Una delle celebri zucche di Yayoi Kusama danneggiata all’Hirshhron Museum a Washington DC, dove era esposta per la mostra All the Eternal Love I Have for the Pumpkins. Pare che uno dei visitatori, scattandosi un selfie, sia inciampato calpestando la zucca. L’installazione è custodita in una delle sue Infinity Mirror Rooms dove l’atmosfera sospesa attrae ogni giorno un gran numero di amanti dei social. Si tratta di una rassegna che celebra i 65 anni della carriera dell’artista». Tuttavia il museo non è in grado di confermare l’ipotesi dell’incidente ma per il momento l’esposizione è stata temporaneamente sospesa in modo da poter aumentare le misure di sicurezza. «È stato un incidente – ha spiegato Allison Peck, portavoce del museo, cercando di minimizzare l’enfasi con cui la notizia sta facendo il giro del web – non c’è un valore intrinseco del pezzo preso da solo, è un componente dell’intero lavoro». Di fatti poco c’è da imputare al poveretto inciampato se i musei sono i primi a spingere i visitatori a scattarsi selfie davanti a ogni lavoro esposto. Bisognerebbe forse rivedere le modalità di accesso del pubblico all’opera, specie se si tratta di lavori di un lavoro di questo tipo, stimato per un valore di circa 800mila dollari.