Opening del collettivo 11HellHeaven, non-stop di interventi dalle 17 alle 23

Roma

Il 25 Febbraio, lo spazio Fondamenta ospita l’opening del collettivo 11HellHeaven. “Un simposio, un cenacolo culturale, un contenitore sperimentale di arti e idee – così si definisce il collettivo sul suo sito– aperto a tutti coloro che, ciascuno nella sua specialità, vogliano condividere il loro interesse e i loro studi sulle arti e scienze di confine”. L’evento consiste in una serie di interventi incentrati sul tema delle Tracce, inteso in senso lato: dalla traccia immateriale della memoria, a quella fisica della carne, dai percorsi spirituali alle tracce scolpite nel corpo. Prenderanno parte alla rassegna una serie di contributor che cercheranno di fornire punti di vista diversi sul tema attraverso linguaggi espressivi e concettuali molto differenti. Si alterneranno a partire dalle 17 conferenze come Ego e Spirito di Claudio Sciamanna, Ufologia a cura di Hermes e Sirio Cardinale; installazioni, videoproiezioni, workshop e musica, fino ad arrivare alla performance di DUO, Torno tra 20′ circa e alla danza di Omari Tessala Marax. L’evento si chiuderà con il monologo teatrale di Gianpaolo Caprino, dal titolo Hinkermann – Il mutilato.

Ma non è tutto, vale la pena citare le opere che saranno presentate nell’ambito dell’inaugurazione, tra cui quelle di Piotr Hanzelewicz dal titolo Piccole cose di poco conto, i lavori di Christian Ciampoli con Ostensorium, la scultura informale ready-made di Marco Guglielmi ComPUSter. A queste si aggiungerà una mostra fotografica con photoshooting, a cura di Jurek Kralkowski e Sacro-Profano di Medusa.

Info: 11hellheaven.org