Il Guggenheim di Bilbao fino al 4 giugno ospita una rassegna dedicata all’Espressionismo astratto. Il movimento racchiude un gruppo di artisti statunitensi che nel secondo dopo guerra hanno spostato l’attenzione dal vecchio al nuovo mondo. Da Mark Rothko a Lee Krasner passando per Jackson Pollock e Arshile Gorky, autori con un’inedita fusione fra surrealismo e astrattismo hanno influenzato le sorti dell’arte contemporanea mondiale. Le prime sale della mostra intitolata semplicemente Abstract Expresisonism sono dedicate agli inizi del movimento e presentano in ordine cronologico i lavori dei pionieri come Arshile Gorky, Willem de Kooning e Franz Kline. Il percorso prosegue poi in ordine cronologico e tematico, a beneficiare di una grande sale è Mark Rothko, una delle figure chiave del movimento, morto suicida e in grado di proporre un tipo di pittura riflessiva e inquieta allo stesso tempo. L’esposizione è è organizzata dalla Royal Academy of Arts di Londra in collaborazione con il Guggenheim Museum .Bilbao.