Renzo Mongiardino celebrato a cento anni dalla sua nascita nel castello sforzesco

Milano

In una ipotetica lista d’architetti d’interni più influenti della seconda metà del Novecento un posto d’onore spetterebbe a Renzo Mongiardino nato nel 1916, morto del 1998 con due nomination agli Oscar come scenografo. Il castello sforzesco, precisamente nella sala del tesoro, ospita dal 28 settembre all’11 dicembre la mostra Omaggio a Renzo Mongiardino. Curata da Tommaso Tovaglieri, con la consulenza di Francesca Simone, nipote dell’architetto, l’esposizione racconta, attraverso oltre 300 opere, l’intero percorso artistico dell’architetto genovese di nascita e milanese d’adozione. In sette sezioni, sviluppate in ordine cronologico, si ripercorre l’intera carriera dell’autore, con l’intento di restituirgli quella profondità e quella rilevanza che non sempre gli sono state riconosciute. Dai primi lavori quindi, subito dopo la laurea conseguita al Politecnico di Milano con Gio Ponti, fino alla collaborazione con il mondo del cinema. In mostra anche materiale inedito come disegni, bozzetti, maquettes e fotografie. Per chi non riesce a visitare la mostra 300 studi dell’autore sono consultabili sul sito del comune di Milano grazie alla Raccolta Bertarelli. Info: www.milanocastello.it