Un risarcimento di 30 milioni di dollari è quello chiesto dagli eredi della protagonista ritratta da Matisse alla National gallery di Londra dove l’opera è in mostra da decenni. Secondo i diretti proprietari del lavoro, quella tela, è ingiustamente nelle mani della galleria perché è stata rubata. La modella rappresentata nell’opera è Margarete Moll, meglio conosciuta come Greta, e a querelare la Nation gallery sono stati i tre nipoti di Moll, Oliver Williams, Margarete Green e Iris Filmer, che hanno formalizzato la richiesta davanti a una corte federale di New York. Secondo la Bbc sono cinque anni che i tre tentano invano di riprendere il dipinto ma la National gallery sembra fare finta di niente. Secondo l’avvocato degli eredi il lavoro rappresenta un’eredità di famiglia che è stata rubata durante la seconda guerra mondiale e mai più restituita. La tela datata 1908 prima di finire fra i muri del museo è passata nelle mani dell’allora marito di Moll, Oskar, e poi per varie gallerie e fondazioni fino ad essere stata acquistata nel 1979 dalla National gallery senza i dovuti controlli del caso. O almeno così sostengono gli eredi. Ora staremo a vedere come reagirà la galleria londinese.