Inaugura il 14 giugno nello spazio milanese Nonostante Marras la mostra Stitched heart di Franko B., classe 1960, a cura di Francesca Alfano Miglietti. Esposti, nell’ambito del programma espositivo L’aldilà e l’aldiquà, oltre cento ricami su carta, tra cui soldati, teschi, scritte, croci e cuori, realizzati per l’occasione. Una produzione che è emblematica di una lettura dell’artista italo-britannico su più livelli, dalla percezione più immediata all’introspezione. Nato in Italia, l’artista si trasferisce a Londra nel 1979, dove studia Belle Arti. Le sue opere, presentate in numerose istituzioni di tutto il mondo, sono spesso provocatorie e si concentrano sull’uomo e sulle sue fragilità. Un’analisi antropologica, la sua, in cui, attraverso oggetti e scarti, interroga il mondo su temi di interesse pubblico come la sessualità, la vergogna, la dignità. In bilico tra realtà e immaginazione, etica ed estetica, potenza e fragilità, i lavori di Franko B.esposti in mostra tessono con un filo le trame della vita, i bisogni, le paure umane, rendendo lo spettatore parte integrante di esse. Info: www.antoniomarras.it