“Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova; la bellezza della velocità. Un’automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo… un’automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bella della Vittoria di Samotracia”. Così recitava uno dei punti principali del Manifesto del futurismo nel 1909. Ora, nel 2016, un’insolita iniziativa creativa unisce la Bmw e una delle più grandi opere futuriste, Lampada ad Arco di Giacomo Balla. Lapo Elkann con la sua Garage Italia, infatti, in occasione dei 50 anni di Bmw Italia ha firmato con Bmw un progetto ispirato all’arte, riproducendo sulla carrozzeria della i8, le pennellate colorate della tela attualmente conservata al Moma di New York. Se allora si auspicava una rivoluzione legata all’elettricità, oggi viene ricondotta invece alle nuove tecnologie. Non a caso, l’automobile si chiama i8 Futurism Edition e si tratta dell’ibrida plug-in più all’avanguardia della casa di Monaco.