A Milano, lo Studio d’arte Cannaviello presenta, a partire dal 5 maggio, la personale di Anna Caruso, artista classe 1980, premio speciale Talent Prize e finalista del premio Terna e Combat, tra gli altri. L’esposizione, Sillabari, curata da Flavio Arensi, raccoglie trenta opere, tra le quali quindici tele e un libro disegnato, oltre a carte ad acrilico, per celebrare Goffredo Parise, grande intellettuale che con la sua scrittura ha ispirato tanti artisti delle generazioni a lui successive. E in particolare è la produzione dei Sillabari di Parise, appunto, che la Caruso interpreta, racconti brevi sui sentimenti umani essenziali sono trasposti in pittura come immagini familiari che, come uno specchio, riflettono le parole dello scrittore delicatamente, senza stravolgerle. Tra le opere in mostra, anche una serie di lavori ispirati alla biografia di Parise, da sempre vicino all’arte anche grazie alla sua compagna, Giosetta Fioroni.