Torna dove lo avevamo lasciato quattro anni fa, parliamo di Maurizio Cattelan che aveva dato l’addio all’arte nell’ormai lontano 2012 con la retrospettiva appesa al Guggenheim di New York. E propio nel museo della grande mela ritorna con un lavoro che potrebbe intitolarsi America: un orinatoio tutto d’oro installato all’interno dei bagni nella struttura di Frank Lloyd Wright . Ma come suo solito, Cattelan torna in grande spolvero e se l’inaugurazione statunitense è prevista per il 10 maggio la proiezione del film Be Right Back dedicata alla sua carriera d’artista è invece in programma al Tribecca per il 24 aprile. A chiudere il grande ritorno di uno degli artisti contemporanei italiani più famosi al mondo è un suo altro lavoro che verrà presentato a giugno durante Manifesta a Zurigo: un uomo che cammina su un lago con la sedie a rotelle, metafora di un Cristo stanco. Come a celebrare i quattro anni di silenzio Londra omaggia il giullare dell’arte riproponendo la sua prima personale in città nella stessa galleria, Daniel Newburg gallery, che all’epoca l’aveva ospitata nel 1994: un asino illuminato da un lampadario di cristallo che mangia del fieno. Come dice Franceso Bonami sulla Stampa: Speriamo abbia avuto ragione a tornare.