A Casa Cavazzini Paradoxa una mostra sulla giovane arte giapponese

Udine

Paradoxa è il titolo dell’esposizione ospitata dal 17 aprile al 28 agosto a Casa Cavazzini-museo d’arte moderna e contemporanea di Udine. Oggetto della mostra è la creazione giapponese d’oggi. Sono stati invitati per il percorso cinque giovani artisti del Sol Levante, alcuni per la prima volta in Italia: Tatzu Nishi, Manya Kato, Takahiro Iwasaki, Taro Izumi e Yuuki Matsumura. L’esposizione non si esaurisce solo nel museo ma vede anche un intervento site specific firmato da Nishi che coinvolge lo spazio della piazza centrale di Udine intorno alla famosa statua della Giustizia, uno dei simboli della città. Il titolo Paradoxa vuole sottolineare un atteggiamento comune negli artisti chiamati quello di riconoscere nell’errore e nel paradosso una possibilità di cambiamento. La mostra è la prima tappa di un progetto triennale che vuole investigare le forme attuali dell’arte contemporanea estremo-orientale, esaminando ogni anno un differente contesto nazionale e affiancandosi all’esplorazione nel campo cinematografico del Far East Film Festival: dopo l’edizione di quest’anno dedicata al Paese del Sol Levante, i Civici Musei di Udine proseguiranno nel 2017 e 2018 con le monografie su Cina e Sud Corea. Info: www.casacavazzini.it