In arrivo la mostra White soul alla galleria Edieuropa Arte contemporanea

Roma

Dal 18 aprile la galleria romana Edieuropa Arte contemporanea si propone al pubblico con la mostra White Soul, il  progetto dei tre artisti che hanno trasformato l’incontro intimo e del tutto personale con la propria anima in arte. Parliamo di Giovanni Casellato, Mirandolina Di Pietrantonio e Veronica Gaido, che declinano, con tre diverse modalità di espressione, i propri ”paesaggi dell’anima”, in un dialogo-confronto ideale tra tre linguaggi del medium artistico: la scultura, la pittura e la fotografia. Giovanni Casellato espone le sue Anime, sculture in ferro smaltato bianco, che si presentano come forme perfette nella loro purezza del colore assoluto, nella loro esile forma. Forgiando la materia, Casellato crea delle famiglie, gruppi di anime accorpate da un legame intimo e stretto. Come scrive l’artista ”sono figure verticali, sole, a coppie […] che sottili si allungano verso l’alto. Sono sicuro che ci sentono, ci ascoltano e sorridono di noi”.

Mirandolina Di Pietrantonio elabora il suo cosmo in forme di luce e materia: le sue bianche tele producono movimento e trasformazione e ci trasportano in mondi lontani, verso la dimensione del silenzio interiore. L’artista, che ricerca ”la leggerezza nella quale la nostra anima si ritrova”, libera lo spazio pittorico e rendendolo fluido, emergono linee pure ed avvolgenti, da cui trapela uno spazio verso l’infinito. ”Oltre che di materia – scrive l’artista – noi siamo fatti anche di cielo! In ogni momento presente possiamo ritrovare in noi stessi l’Infinito”.

Veronica Gaido, invece, ci porta con la fotografia nel suo viaggio di luce, in cui immortala e coglie l’individualità del singolo individuo in un ambiente esterno, di cui però coglie la profondità del mondo interiore. Le opere esposte in mostra appartengono al più vasto progetto Atman, che si sviluppa dall’unione di due elementi fondamentali: l’acqua e l’anima. Secondo l’artista ”le immagini intendono mettere a fuoco la realtà perduta, pulire la propria anima dalle circostanze negative del vivere quotidiano per cominciare un nuovo viaggio che porti alla salvezza dell’anima, lasciandosi alle spalle il peso delle delusioni vissute”.

La mostra, nata dalla collaborazione tra Roberta Calò, Ilaria De Grenet, e la Galleria Edieuropa di Raffaella Bozzini, presenta un testo in catalogo di Brigida Mascitti, edito da Il Cigno GG Edizioni e sarà fruibile al pubblico fino al 14 maggio 2016.
Info: http://www.galleriaedieuropa.com