La personale di Giorgio Griffa alla fondazione Giuliani posticipa la chiusura

Roma

È cominciata il 4 febbraio la personale di Giorgio Griffa intitolata Works on Paper curata da Andrea Bellini, l’esposizione avrebbe dovuto chiudere il 9 aprile ma per fortuna di chi ancora non l’ha visitata la chiusura è stata spostata al 23 dello stesso mese. La mostra, come da titolo, raccoglie le prove grafiche di Griffa, un artista rimasto sempre coerente nella sua ricerca evitando di cedere a facili estetiche passeggere. A partire dal 1967, fino alle sue opere più recenti, tutta la ricerca di Griffa si fonda su tre coordinate: il ritmo, la sequenza e il segno. Una modalità che l’artista pratica con coerenza anche attraverso il disegno. Come sostiene l’artista stesso nell’intervista con Hans Ulrich Obrist (pubblicata nel catalogo della mostra, Mousse Publishing), il disegno non rappresenta il “progetto per il quadro”, anche se in molti casi fornisce delle idee per la pittura, ma costituisce un aspetto autonomo del lavoro, una sorta di attività parallela a quella della pittura. I suoi delicati disegni e acquarelli, sempre di diverso formato, conservano insomma la forza delle sue grandi opere su tela. Come quelle rappresentano la verifica costante del linguaggio e delle sue possibilità narrative e liriche, ne ampliano il repertorio senza voler essere esercizi definitivi o chiusi. Info: www.fondazionegiuliani.org