I quadri del passato diventano icone del contemporaneo nelle immagini di Dorothee Golz

Vienna

L’appropriazionismo non è una pratica nuova nel mondo dell’arte. Se fin dall’antichità gli artisti copiano e si ispirano a modelli precedenti, è da Duchamp in poi, concretizzandosi nel post-modernismo, che oggetti e immagini vengono presi così come sono e ricontestualizzati. Dorothee Golz, artista austriaca classe 1960, ambienta volti noti della tradizione pittorica in un contesto contemporaneo. Il suo è un lavoro iniziato nel 2004, realizzato attraverso l’uso del digitale. Dalla Gioconda alla Dama del Pollaiolo, da Cranach a Vermeer, fino ad arrivare al selfie del quadro del Parmigianino e alla Ragazza con l’orecchino di perla in jeans e tacchi, il suo è uno stravolgimento delle immagini dettato da un’ammirazione dei maestri del passato più che dalla volontà di fare una parodia dei soggetti dei loro dipinti.