Nuvola Creativa

Cosa unisce il teatro di Dario Fo, pensiamo a Mistero Buffo o Johan Padan, al Carosello della famosa animazione pubblicitaria La linea di Osvaldo Cavandoli, in cui un buffo personaggio, che nasceva dall’increspatura di una linea di matita, passeggiava nervosamente, brontolando la sua persistente disapprovazione in un improbabile lingua? Il Grammelot. Il Grammelot sarebbe il linguaggio di recitazione onomatopeico che rende fortemente espressiva la narrazione di una storia attraverso parole inventate, suoni idiomatici, segni e gesti. L’origine di questo linguaggio si fa risalire alla commedia dell’arte, ma si è poi sviluppato nella contemporaneità. La particolarità del Grammelot è la componente di interazione creativa che si realizza con la complicità del pubblico, con chi riceve la provocazione e il messaggio. Nell’arte si è generato nel tempo quello che si potrebbe considerare un Grammelot iconico che si esprime attraverso segni diventati di larga comprensione attraverso la velocità della comunicazione del mondo odierno. Per fare un esempio si può pensare al lavoro dei graffitari, ma anche allo stravolgimento della Pop Art e dell’arte di avanguardia. E tutto ciò è alimentato e aumentato dalle continue migrazioni di massa che hanno reso l’utilizzo dei segni ancora più globale e mescolato in una contaminazione dove la bellezza diventa fulcro.

Per questo la prima edizione del Festival delle Arti Nuvola Creativa dal titolo Grammelot – Ovvero della contaminazione iconica analizza il tema dell’immigrazione dal punto di vista etico, sociale ed intellettuale, mutuando dalla rappresentazione artistica il significato dei segni. Il Festival si svolge dal 18 al 20 marzo 2016 al MACRO Testaccio – Spazio FACTORY La Pelanda di Roma ed è promosso dall’Associazione Neworld e da Nwart, con il patrocinio del Comune di Roma e del Municipio Roma I centro. La curatela è di Antonietta Campilongo con la collaborazione alla curatela di Jada Mucerino e con la collaborazione tecnica di Brunella Uva. Vi saranno mostre, performance, proiezioni video e dibattiti. Dal 18 al 20 marzo 2016 MACRO Testaccio – Spazio FACTORY La Pelanda Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma. Info: 339 4394399 – 331 4287742; www.nwart.it