Daisuke Yokota è il vincitore del premio Paul Huf assegnato dal Foam

Amsterdam

Ogni anno Foam, il museo della fotografia di Amsterdam, assegna un premio, Paul Huf Award, al lavoro di un giovano fotografo. Un concorso che nelle precedenti edizioni ha messo in luce l’attività di artisti diventati poi famosi come Taryn Simon, Pieter Hugo e Raphaël Dalla porta. Quest’anno il concorso che ha visto la partecipazione di 97 artisti ha ricompensato i lavori del fotografo giapponese Daisuke Yokota. «Una scelta unanime – spiega Simon Baker, curatore alla Tate Modern di Londra – è uno dei fotografi più innovativi al mondo». Nato nel 1983 Yokota non è certo un nome nuovo nel mondo della fotografia. Nonostante la sua giovane età ha già collezionato riconoscimenti importanti come il John Kobal Residency Award che lo ha fatto finire sulle pagine del Theguardian. La sua tecnica sperimentale fonde performance e manipolazioni figurative raggiunte attraverso acidi o con la tecnica del rephotographing. Info: www.foam.org