Pietro Barrera è il nuovo segretario generale del Maxxi

Roma

Il Maxxi ha scelto il suo nuovo segretario generale: Pietro Barrera. Francesco Spano, il suo predecessore, ha lasciato per un incarico all’Unar, Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali. Classe 1955, Barrera vanta un corposo curriculum che mostra incarichi nel comune di Roma come direttore generale, capo di gabinetto durante la giunta Rutelli e docente in attività di formazione rivolte al personale della pubblica amministrazione all’ateneo Tor Vergata. È anche autore di libri dedicati al mondo del lavoro e al sistema delle autonomie, l’ultimo dei quali, realizzato in collaborazione con Giuseppe Canossi, è Rinnovare il lavoro per rinnovare l’amministrazione.

Collabora con l’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) e con centri di studi come Crs e Astrid. In tempi non sospetti, novembre 2014, il suo nome aveva cominciato a girare come city manager per il giubileo capitolino ma poi il ruolo è stato giudicato non necessario. Chissà se la sua nomina al Maxxi non susciti polemiche come quelle sollevate dal suo predecessore Spano. In effetti, come lui, anche Barrera nel suo curriculum manca del tutto di una formazione artistica. Ma siamo sicuri che per dirigere l’aspetto finanziario di un museo queste competenze siano davvero necessarie? L’organico del museo però manca ancora di un importante tassello: il nuovo direttore del Maxxi Arte, un incarico rimasto scoperto dopo la scadenza del mandato di Anna Mattirolo.

 Info: www.fondazionemaxxi.it

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