C’è Andrea che il mondo lo può soltanto immaginare perché i suoi occhi non riescono a dar forma e colore a ciò che hanno davanti. Ilaria ogni tanto smette di sorridere e si chiude in una dimensione inaccessibile. Arturo le parole della mamma le comprende soltanto grazie ai piccoli gesti delle mani. Storie di bambini, queste. Alcune tra le tante di chi, nonostante tutto, ha il diritto di vivere la propria infanzia. Ecco allora che per loro, è nato un gruppo di giovani ragazze che ha pensato di creare una piccola casa editrice di favole per bambini. Attenzione però, perché la PuntidiVista non è una casa editrice come tante altre. Le storie che racconta, che edita, che prendono forma attraverso cartoni animati, sono storie che possono leggere anche i bambini ipovedenti, che possono essere ascoltate anche dai bambini sordi, che possono essere comprese anche dai bambini autistici.
Tutto è nato quando questo gruppo di giovani donne di Rieti, rimaste senza lavoro, ha pensato di creare prima una cooperativa e poi la casa editrice dove all’inizio si trascrivevano le storie che hanno scandito l’infanzia di intere generazioni rendendole fruibili anche da piccoli ipo e non vedenti. Dopo un po’, si è aggiunto un altro tassello: avvalendosi dell’aiuto di specialisti, psicologi inclusi, sono nate anche favole comprensibili da bambini colpiti da autismo o da sordità. E non finisce qui, perché oltre a questo è arrivato, infine, il progetto per la realizzazione di un vero cartone animato: Carton-Able che ha già il suo promo di 5 episodi ognuno da 5 minuti interamente comprensibili grazie a un interprete Lis, a una voce narrante, a dei colori adatti anche per i bambini ipovedenti. Nel mondo del MagiRegno degli Zampa tanti sono i protagonisti del racconto. C’è ad esempio, Zampacorta, un cagnolino con una zampetta più corta delle altre. Una disabilità di cui, tuttavia, nessuno tra gli altri animali della comunità si accorge. Zampacorta è simpatico e divertente e la sua storia può servire ai bambini portatori di handicap per vivere la propria condizione in maniera diversa. sentendosi accettati e integrati.
Il progetto di Carton-Able, sostenuto da tanti big come il compositore Giovanni Allevi o l’attore Giuseppe Zeno, sta marciando grazie alla campagna di crowdfunding lanciata da Tim Italia WithYouWeDo per individuare i migliori 12 progetti che ”fanno bene al nostro Paese”. Finora sono stati raccolti più 23.401mila euro ma per realizzare tutti e cinque gli episodi la cifra necessaria da raggiungere è 52mila euro. Per donare c’è ancora tempo, la campagna di raccolta fondi, infatti, si chiuderà il prossimo 14 febbraio. Info: www.puntidivistapdv.it